Questa edizione del Libro tibetano del vivere e del morire celebra i trent’anni dalla prima pubblicazione del testo fondamentale di Sogyal Rinpoche che è ormai diventato un classico moderno del buddhismo tibetano. Sogyal intesse in queste pagine l'essenza del percorso spirituale elaborato dai tibetani in una vera e propria 'arte del vivere e del morire'. Nella tradizione tibetana la morte non è mai considerata come un evento spiacevole e definitivo da negare e nascondere, ma come una preziosa maestra che, ricordandoci la fragilità e l'impermanenza della vita, ci insegna ad apprezzarne il valore e a viverla pienamente e consapevolmente.