Questo breve testo appartiene ad una serie di insegnamenti conosciuti con il nome di Namchö, l'Insegnamento del Cielo. I tredici volumi che compongono questa raccolta furono trasmessi dal maestro Mingyur Dorje nell'arco di soli tre anni. Mingyur Dorje (1645 - 1667) era un tertön, uno scopritore di tesori, e senza dubbio, uno dei personaggi più interessanti del Buddhismo Tibetano.
Vissuto solo 23 anni nel breve arco della sua vita produsse una quantità impressionante di testi, ricevuti nella propria mente attraverso visioni e dettate al suo maestro Karma Chagme che aveva incontrato, dopo sogni premonitori, quando aveva 10 anni.
Ancora giovanissimo Mingyur Dorje lasciò il corpo fra segni portentosi, dopo aver trasmesso gli insegnamenti da lui rivelati a Karma Chagme, al tertön Dündul Dorje e ad altri maestri e monaci.
Questo breve testo, evidentemente, non è sufficente per uno studio esaustivo dell'argomento, ma fornisce comunque, una panoramica abbastanza ampia e permette di farsi un idea generale di un modo di interpretare i sogni molto diverso da quello a cui siamo abituati dagli studi occidentali.
